Biodiversità e bellezza lungo più di mille chilometri
La costa pugliese con i suoi 1040 chilometri, non è solo bellezza paesaggistica, ma anche asset economico e turistico, nonché elemento di straordinario valore storico, sociale, culturale e identitario. La Puglia deve immaginarsi non solo come una regione sul mare ma come regione di mare. La legge che istituisce la “Giornata regionale della Costa” ha un duplice obiettivo: da un lato, punta a preservare e valorizzare la biodiversità e l'identità del patrimonio costiero; dall'altro, sensibilizza l'opinione pubblica e, in particolare, le nuove generazioni nei confronti della fruizione responsabile e della conservazione della costa.
Baia delle Zagare (The WOM Travel, 2024).
La “Giornata regionale della Costa”, promossa con il supporto della Direzione Marittima della Guardia Costiera della Puglia e della Basilicata Jonica, si celebrerà il 12 aprile di ogni anno, all’indomani della “Giornata del nazionale del Mare”, istituita in Italia nel 2017.
“Dalla protezione degli habitat naturali alla promozione di stili di vita, turismo e impresa responsabili: tanti sono gli obiettivi che abbiamo davanti e che – spiega il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – sono certo raggiungeremo grazie al supporto delle comunità costiere, delle associazioni di cittadini, delle scuole e delle università, degli operatori economici e culturali, dei Comuni, del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, della Marina Militare, della Guardia di Finanza e di tutti i soggetti interessati alla tutela del sistema costiero”.
Presidente Regione Puglia, Michele Emiliano (Regione Puglia, 2023).
Per l'assessore regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio “Come Regione, abbiamo già destinato tanti investimenti per la sua tutela e altri fondi saranno stanziati con la nuova programmazione. La costa pugliese è un patrimonio dei pugliesi e un simbolo che ha reso la Puglia famosa in tutto il mondo. Coste basse e sabbiose, coste alte e rocciose: tutte sono scrigni unici di bellezza e biodiversità e hanno delle precise peculiarità che necessitano di attenzione e monitoraggio.
Il benessere dell’ambiente costiero, per lungo tempo compromesso dall’azione dell’uomo che ne ha accelerato il processo di erosione, e che oggi vede anche la minaccia dei cambiamenti climatici, è per noi un aspetto prioritario.
Come Regione Puglia siamo pienamente consapevoli della sua fragilità e per questo, negli anni, abbiamo lavorato preservandola attraverso misure che oggi ci rendono un esempio virtuoso nel mondo”.
Il Gargano (Gargano Mare, 2021)
Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore marittimo della Guardia Costiera della Puglia e della Basilicata Jonica, contrammiraglio Vincenzo Leone – “La sfida che abbiamo davanti è l’avvio di un percorso che, insieme ai sessantanove comuni costieri, alle amministrazioni, alle università, alla Marina Militare, alla Guardia di Finanza, alle riserve marine, i porti turistici e tutte le realtà istituzionali interessate, siamo certi ci porterà in tempi rapidi alla migliore gestione integrata di questa costa. Su questo tema, fortemente evidenziato dalle istituzioni europee, la Puglia è avanti a tutte le altre regioni italiane”.