A Natale puoi...essere sostenibile (eccome)
Il Natale si tinge di verde. Che vuol dire sostenibilità, amore per il pianeta. E' il caso di Celle di San Vito, il più piccolo borgo di Italia con i suoi 148 abitanti trasformato, fino al prossimo 6 gennaio, in una sorta di “scrigno natalizio” dove ogni casa è decorata con ghirlande verdi e rosse. Un’operazione che inizia con grande anticipo, per arrivare in tempo all’inizio della stagione natalizia, con l’accensione dell’albero alto 16 metri. Evento quest’anno celebrato anche con l’arrivo della banda e l’abbraccio cittadini e turisti a bocca aperta e senza fiato per ammirare questo villaggio-presepe. Altro pezzo forte del Natale di Celle è il presepe popolare, realizzato da un’artista della zona. E poi, ancora passeggiando, si scopre il vicolo del bacio, e la casa di babbo Natale, dove grandi e piccoli possono scrivere la loro lettera, e non solo. Tutti si preparano per la notte della vigilia, vissuta come una grande famiglia. Tradizioni della cultura franco-provenzale, di cui Celle e la vicina Faeto sono sicuramente i custodi.
Dal Gargano al Salento: curti e strittole. Ovvero: tradizione, storia e folklore in Salento. Non è un caso che le strade, o meglio le viuzze di Corsano prendano vita con la mostra dei presepi. Il 22, 23, 26 e 29 dicembre e 1 e 6 gennaio, con allestimenti tra le vie del centro storico tra cui via Licchetta, via Cairoli e le caratteristiche "strittule", che ospiteranno una serie di presepi realizzati artigianalmente.
Sempre in Salento, questa volta a Scorrano dove è ormai una tradizione il presepe di sabbia e che quest'anno si arricchisce di altro: Albano e Domenico Modugno.L’opera, realizzata da un artista di fama internazionale, rappresenta i due cantanti fianco a fianco, con Modugno che tiene in mano una chitarra. La scultura si ispira ad una storica fotografia che immortala i due artisti insieme, ma con la chitarra nelle mani di un giovane Al Bano. Arte e realtà insieme per celebrare l’amicizia tra i due artisti e la loro eredità come ambasciatori dell’orgoglio e della cultura pugliese nel mondo: “
Sono lusingato per quest’omaggio da parte della città di Scorrano – ha dichiarato Al Bano Carrisi - Al di là del fattore personale che non è secondario, ammiro da sempre questi ‘Michelangelo’ della sabbia. È incredibilmente affascinante riconoscere che anche da un materiale così effimero come la sabbia, possono nascere i capolavori.
Da Scorrano a Laterza in provincia di Taranto dove le trenta dell’associazione “Il punto a giorno” hanno realizzato un piccolo capolavoro: un albero di Natale alto quattordici metri interamente realizzato all’uncinetto. Che dire, invece di Ruvo di Puglia nel Barese dove la parola d'ordine è magia. Ma anche colore delle luminarie. La partecipazione di una comunità che, come ormai da tradizione, si ritrova tra le strade del centro cittadino per Luci e Suoni d’Artista (350 luminarie), la manifestazione organizzata e promossa dall’amministrazione comunale e con la direzione artistica di Vittorio Palumbo. Un progetto di vero e proprio welfare culturale che, giunto alla sua nona edizione, ha rivolto, quest’anno, lo sguardo all’indietro, per farsi antologia di tutto ciò che è stato realizzato in quasi un decennio e dar vita ad una vera e propria mostra diffusa per tutta la città, dal centro alle sue periferie.