I controlli di qualità confermano: l’acqua del rubinetto è buona per davvero
Sono oltre 600mila i parametri controllati nel 2019 dagli specialisti AQP.
L’acqua di rubinetto è buona e sicura. Lo afferma Acquedotto Pugliese, lo confermano (e certificano) le migliaia di controlli che quotidianamente vengono eseguiti da AQP. Paure e pregiudizi che ancora persistono nei cittadini non hanno alcun motivo di essere: la qualità dell’acqua che AQP fa arrivare nelle case di milioni di residenti in Puglia e Campania è monitorata costantemente, anche in tempo reale, da un team di specialisti che effettua analisi e campionamenti lungo il cammino che l’acqua compie dalle fonti fino alle reti. Si tratta di controlli di elevata qualità tecnica effettuati da AQP attraverso i propri laboratori di Bari, Lecce, Taranto e Foggia: “parola” di Accredia, l’ente nazionale di accreditamento designato dal Governo ad attestare la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità dei laboratori di prova.
“L’acqua – sottolinea il presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia – è una risorsa preziosa per il benessere collettivo, per la vita. Grazie al lavoro attento e scrupoloso dei nostri specialisti, ai controlli che effettuiamo ininterrottamente sulle reti e all’impegno di tutta la squadra AQP, siamo in grado di garantire acqua buona a quattro milioni di cittadini”.
Un’acqua, quella che attraverso i rubinetti arriva nelle case di 254 comuni di Puglia e di parte della Campania, che, oltre ad essere di elevata qualità, ha ottime qualità organolettiche, come è attestato dalle analisi di laboratorio a cui è sottoposta.
AQP “garantisce” la qualità dell’acqua destinata ai suoi clienti sino al contatore. Il discorso può cambiare per quello che concerne l’ultimo tratto percorso dall’acqua. Qui la responsabilità passa ai proprietari degli immobili e agli amministratori degli stessi: spetta a loro, infatti, provvedere alla verifica della salubrità degli impianti e all’eventuale adozione di tutti quegli accorgimenti che sono indispensabili per non pregiudicare la qualità dell’acqua che arriva ai rubinetti delle case. Ci sono una serie di interventi che sono necessari per garantire l’igienicità di un impianto di distribuzione dell’acqua. Tra gli altri, sottoporre il serbatoio a pulizia almeno una volta l'anno, munirlo di scarico di fondo e di sfioratore di massimo livello; non collocare nello stesso locale né la centrale termica, né tanto meno riserve di carburante o materiali in disuso; garantire al serbatoio una capacità tale da permettere un adeguato ricambio dell'acqua accumulata, in presenza di più serbatoi in batteria, collegarli in serie, in modo che lo svuotamento e il riempimento li interessi tutti in ugual misura; realizzare il serbatoio preferibilmente in acciaio inossidabile o in cemento armato.
L’impegno di AQP nei confronti dei cittadini resta immutato: fornire loro acqua buona e sicura. Per mantenere fede a questo accordo “etico” che Acquedotto Pugliese ha sottoscritto con i suoi clienti nel 2019 sono stati oltre 600mila i parametri dell’acqua controllati su 15mila campioni sulle acque distribuite e sulle fonti.