Salta al contenuto principale
Viandante
Arte Cultura Bellezza | 27 marzo 2024

ll passaporto 'sostenibile' del viandante

Lento. Sostenibile. Sono le caratteristiche del cammino che assicura al viandante un passaporto. Nel 2023, secondo i dati diffusi dall'assessorato pugliese al Turismo, c'è stato un incremento incoming pari al +44,83%. Un numero destinato ad aumentare grazie agli investimenti della Regione Puglia e AReT Pugliapromozione, pari a 863mila euro (impiegati per le  infrastrutture dei cammini, azioni di comunicazione e presenza nelle fiere di settore).

Cammino

I Cammini di Puglia, rappresentano, insieme alla crescente rete delle ciclovie, un cardine delle politiche dell'offerta turistica, fondamentale per far conoscere in maniera consapevole la nostra regione e tutte le eccellenze. Un lavoro, quello legato alla qualificazione e promozione dei cammini, che è in continua evoluzione. A  trainare la crescita dei Cammini di Puglia sono il Cammino Materano, con la Via Peuceta e la Via Ellenica, il Cammino del Salento e la Rotta dei Due Mari, buoni anche i risultati della Via Francigena, del Cammino di Don Tonino Bello e del Cammino della Pace. Per Gianfranco Lopane : “Risultati straordinari quelli presentati durante la partecipazione della Regione Puglia alla Fiera “Fa’ la cosa giusta!” a Milano. L’entusiasmo e l’interesse riscontrati nei confronti del nostro stand, quindi dei nostri cammini, percorsi ciclabili, itinerari culturali e eccellenze enogastronomiche, sono un segno tangibile dalla crescente attrattività della nostra regione in ambito di turismo lento e sostenibile.   

Cammino

Ci sono poi i  dati sui camminatori. Dati  che si fondano su un questionario online lanciato da Terre di mezzo, che ha raccolto 2.427 risposte e partono da un presupposto:  in Italia la stagione dei cammini va da aprile a ottobre, con aumenti considerevoli a giugno e luglio. Da quanto emerge, la maggior parte dei camminatori nel 2023 risulta di sesso femminile, il 41% dichiara di  trascorrere le proprie vacanze 'in cammino' tanto che il 12% dichiara di avere camminato nel corso dell’ultimo anno tra i 50 e i 100 giorni, e il 9% dice di avere superato i 100 giorni. A viaggiare da soli sono solo il 31% delle persone, mentre tra le ragioni che spingono a intraprendere un itinerario, il 32% sembra scegliere un Cammino per motivi religiosi o spirituali, mentre il resto delle persone è mossa da altre motivazioni: “stare bene, conoscere i territori, vivere in mezzo alla natura, fare attività fisica o per motivi culturali”.

Condividi su

TVA

tva

La Voce dell’Acqua Tv