Lucera, crocevia di popoli e cultura da riscoprire

Lucera, uno splendore su tre colli, il Monte Albano, il Monte Belvedere e il Monte Sacro, che dominano dall’alto il Tavoliere delle Puglie.
Lucera è entrata nella short list per conquistare il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026: una candidatura di territorio che coinvolge tutti i comuni dei Monti Dauni e che rappresenterà l’intera Puglia alle audizioni finali che si terranno a Roma al ministero della Cultura.

Lucera è una città che, attraverso i suoi tanti monumenti, narra di una storia molto antica, fatta di guerre e dominazioni di popoli e dinastie: non stupisce che sia stata dichiarata Città d’Arte. Una storia antichissima ripercorrendo secolo di civilta', Lucera è nota anche come "Chiave di Puglia" per via della sua posizione strategica, è antichissima e testimoniata da reperti che risalgono al neolitico, all'età del bronzo fino all'epoca romana e imperiale.

Cosa si può ammirare? Nel centro storico  si trova la Cattedrale di Santa Maria Assunta considerata uno dei simboli della città insieme alla Fortezza svevo-angioina e all'Anfiteatro Augusteo.
L'edificio è stato costruito all'inizio del XIV secolo da Carlo II d'Angiò sulle rovine di una moschea. Sanniti, Romani, Longobardi, Arabi, Bizantini... ognuno di questi ha lasciato la propria impronta.
Tappa obbligatoria è la splendida piazza Duomo, punto nevralgico e luogo d'incontro, che vede affacciarsi il Palazzo Vescovile, il Palazzo Cavalli e la monumentale Cattedrale.