Ma che caldo fa: i consigli per "resistere"
Temperature record in tutta Europa: ecco i consigli degli esperti per difendere i più fragili e gli amici a quattro zampe.
Il mese di luglio è stato tra i più caldi mai registrati, con temperature che nell'Europa Meridionale hanno sfiorato in media i 40 gradi. A certificarlo ci sono le rilevazione dell'OMM (organizzazione mondiale meteorologica) che ha parlato di “ondate di calore mai viste”.
In Italia sono stati diramati da inizio luglio più di 100 “livelli di allerta3”, il cosiddetto bollino rosso. In Puglia Bari e Foggia sono state le città più calde, con il capoluogo dauno che ha raggiunto picchi di 41 gradi.
Il ministero della Salute ha disposto l'attivazione degli ambulatori territoriali per accessi relativi agli effetti del caldo. I rischi per la salute legati alle temperature torride non sono da sottovalutare. Le regole da seguire per prevenirli sono semplici, ma occorre tenerle a mente: bere molta acqua, evitare di uscire nelle ore più calde, seguire una corretta alimentazione e soprattutto... tanto buon senso. Ne abbiamo discusso con Ludovico Abbaticchio, medico di medicina generale e presidente della SMI (sindacato medici italiani).
“Massima attenzione soprattutto alle persone più fragili: anziani e bambini. È importante bere molta acqua, evitare il mare in orari di punta. L'orario ideale per i più piccoli è dalle 8 alle 10:30 e dalle 17 alle 19. Quando si sta in casa è opportuno garantire sempre una buona ventilazione, non è detto che ci debba essere necessariamente il condizionatore. In ogni caso non bisogna superare i 23 gradi di temperatura all'interno. La differenza eccessiva di temperatura potrebbe essere pericolosa”.
Non è da sottovalutare l'importanza dell'alimentazione per fare in modo che i livelli di idratazione rimangano costanti. E quindi soprattutto in caso di forte aumento della sudorazione bisogna consumare frutta, verdura e bere molto.
“È opportuno – ha spiegato il dottor Abbaticchio -evitare cibi complessi, come il ragù della domenica. Meglio un'insalata mediterranea, oppure della pasta con pomodoro fresco. Pesce e carne vanno cotti in maniera molto semplice. E per i più grandi è importante evitare alcolici. La birra ghiacciata che piace molto in estate va bevuta con moderazione”.
Il caldo eccessivo può essere pericoloso anche per gli amici a quattro zampe, la cui salute è messa a dura prova, ha spiegato Roberto Jacoviello, addestratore cinofilo. Ecco quindi i consigli per gli animali domestici:
“Evitare le passeggiate negli orari più caldi, quindi meglio portar fuori gli animali o molto presto la mattina o la sera tardi prima dell'imbrunire. Lasciar loro acqua fresca a disposizione e alimenti umidi affinché abbiano la possibilità di idratarsi durante la giornata”.
Il problema più diffuso tra gli animali è il colpo di calore. Si manifesta attraverso l'affanno esagerato e la colorazione della lingua tendente al violaceo. In questi casi occorre sfatare un mito: il ghiaccio non è la soluzione.
“Il padrone – continua Jacoviello - può intervenire prima di portare il cane in clinica. Non si deve usare il ghiaccio. Bisogna invece bagnare con alcol polpastrelli, ascelle e inguine per aiutare l'autoregolazione”.
Il Ministero ha annunciato l’introduzione, a partire da oggi, di un numero verde nazionale, il 1500, disponibile dalle 8 alle 20, per ottenere informazioni sul modo di proteggersi dal caldo o su quali strutture sanitarie contattare in caso di malore.
