Senza barriere e accessibile: l'altra faccia del turismo
Si chiama Progetto C.os.t.a. Che ha un significato più ampio: finanziare con 1,3 milioni di euro di risorse pubbliche progetti di rete pilota che disegnino, lungo tutta la regione, Comunità accessibili e un nuovo modo di fare le vacanze in Puglia, senza barriere.
Vogliamo che tutti abbiano la possibilità di apprezzare e vivere le bellezze che la nostra meravigliosa regione presenta e offre - ha detto Rosa Barone, assessore regionale al Welfare- mettendole a disposizione di tutti i nostri concittadini non solo nei mesi estivi ed insistendo maggiormente sulle zone costiere".
"L'obiettivo principale - ha concluso Lopane assessore al Turismo- è rendere la Puglia una terra di ospitalità totale, riconoscibile in Italia e nel mondo, ma anche un esempio di buone pratiche di condivisione tra operatori pubblici e privati".
Il coinvolgimento lavorativo di persone con disabilità nei progetti che saranno attivati è un altro aspetto qualificante dell’iniziativa, che segna un altro passo in avanti nella costruzione di una Puglia sempre più accogliente e inclusiva”.
I progetti di rete dovranno realizzare servizi turistici per la fruizione e la mobilità accessibili, nonché acquisto di materiali, infrastrutture leggere (per esempio segnaletica), strumenti tecnologici per le attività di ospitalità, escursionismo e visite guidate alla portata di tutti; predisporre e organizzare pacchetti turistici integrati per persone con disabilità con servizi turistici ad hoc; comunicare e divulgare tutte le attività promosse; organizzare e produrre servizi socio-educativi a supporto dell'utenza e della offerta turistica.