Sostenibilità e acqua, best practices. Dalle parole ai fatti
In principio fu Cross Water a novembre scorso per parlare di temi legati alla gestione sostenibile delle risorse idriche, alla tutela del suolo e dell'ambiente.
Protagonisti Aqp, Acquedotto Pugliese insieme a Regione Molise, Comune di Tirana, società Tirana Water and Waste water Utility e Acquedotto Regionale Montenegrino.
Best practice a confronto che hanno portato di recente la Puglia a Tirana. Durante l’incontro sono stati illustrati, i principali progressi dei vari player ed in particolare dal direttore generale del Tirana Water and Sewerage Utility, Elton Kacidhja quelli del gestore UKT e della municipalità di Tirana, che negli ultimi anni hanno visto incremento iniziative per il miglioramento del servizio, anche grazie alle iniziative di “capacity building” e di trasferimento delle conoscenze.
“La crescita di competenze è fondamentale per creare una base di conoscenze tale da accelerare la sviluppo e l’adozione di buone pratiche nella gestione dell’acqua, in grado di dare alle comunità locali – ha spiegato responsabile della attività internazionali di AQP, Andrea Volpe – la possibilità di garantire l’approvvigionamento idrico e ridurre al minimo gli impatti negativi sull’accesso all’acqua. Questo sviluppo implica la condivisione di conoscenze ed esperienze, una maggiore integrazione, come già avvenuto con il Progetto CROSSWATER – Integrated Water Management System in cross-border area, di cui AQP è stato partner attivo”.
Ma c’è un progetto più grande che potrebbe interessare Puglia e Albania. Un acquedotto sottomarino tra il territorio italiano e quello albanese, più di 8o km di condutture in fondo all’Adriatico, 120 in terraferma, a Girokaster e a Galugnano, nel Leccese. Quattro anni di lavori con miliardo di euro di investimenti per realizzarlo.
Un progetto che torna sui tavoli istituzionali. Un progetto di portata internazionale.
Le best practice riguardano anche gli studenti. L’istituto superiore “E. FERDINANDO” di Mesagne è impegnato da alcuni anni nel progetto Erasmus “Water is Life!” insieme Romania, Turchia e Nord Macedonia .
L’obiettivo di questa collaborazione transnazionale tra scuole è di dimostrare come le scuole e le comunità locali in Europa riescono ad attuare iniziative per il conseguimento delle priorità cruciali definite nel goal n. 6 di U.N. Sustainable Development.
