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Valvola di AQP
Reti | 09 dicembre 2020

Valvole intelligenti: dalla cardiochirurgia all’idraulica

L’esperienza fatta il 30 novembre scorso a Barletta, dove è stata sostituita una condotta senza interrompere l’erogazione.

Dalla cardiochirurgia all’idraulica: come la scienza medica ha fatto diventare gli interventi non invasivi risolutivi per diverse sezioni, così l’ingegneria idraulica, senza far restare intere comunità senza acqua per ore o per giorni, è riuscita a sostituire una condotta senza causare disagi. In cardiochirurgia si parla di stent, palloncini, by-pass; in idraulica a fare la differenza, oltre alla preparazione delle squadre di ingegneri che redigono il progetto e lo adattano alle esigenze del singolo intervento, sono le valvole.

A Barletta, il 30 novembre scorso, AQP ha compiuto un “miracolo”: dovendo procedere, nell’ambito di un intervento attuato da Anas per l’allargamento del canale Ciappetta, ad uno spostamento della condotta che fa arrivare l’acqua nella città della Disfida, Acquedotto Pugliese aveva due possibilità: lasciare a secco Barletta o individuare un’alternativa.

Lavori in corso

E’ stata scelta la seconda ipotesi: anziché interrompere totalmente l’alimentazione e procedere allo svuotamento della rete sub-urbana, i tecnici di AQP hanno scelto di ripristinare le vecchie condotte, realizzando un temporaneo by-pass. Il risultato è stato che l’intervento è stato completato nelle previste 72 ore senza che i barlettani si siano neanche resi conto che era in corso un’operazione “a cuore aperto” della rete idrica della loro città.

“Non tutti i guai vengono per nuocere”, recita un antico detto popolare. Nel caso dell’intervento effettuato da AQP a Barletta è stato proprio così: cogliendo l’“opportunità” che gli è stata “offerta” dalla necessità di eliminare la condotta idrica che andava ad interferire con il nuovo corso del canale Ciappetta, gli ingegneri Vitucci, Fresa, Avitto e Pizzutolo hanno messo a punto un progetto che c’ora in avanti consentirà ottimizzazioni gestionali della rete idrica. Questo è stato possibile grazie all’inserimento di una valvola a farfalla che permetterà nel futuro (anche prossimo) la manutenzione della rete senza necessariamente svuotare l’intera condotta urbana. La sostituzione della vecchia valvola a fuso – che per trent’anni ha svolto egregiamente la sua funzione – con una valvola analoga di ultimissima generazione consentirà, tra l’altro, un’ulteriore riduzione delle perdite di acqua e, quindi, di risparmiare risorsa senza che questo influisca sul servizio offerto da AQP ai cittadini.

Lavori di Aqp per sostituzione reti

Le valvole hanno, in generale, una grande importanza in un sistema idraulico. Quelle di nuova generazione, che non a caso vengono classificate come “intelligenti”, hanno la capacità di “leggere” il fabbisogno di acqua che viene dall’utenza e di adeguare la pressione delle acque convogliate nella rete. Questa apparecchiature idrauliche hanno anche un altro grande merito: quello di contribuire al contenimento delle perdite dalla rete. AQP programma annualmente una serie di interventi di risanamento delle condotte per limitare la quantità di acqua che si disperde lungo il tragitto. Quest’anno sono stati predisposti interventi di risanamento e sostituzione delle reti idriche in 94 comuni. Si tratta di interventi che prevedono un impegno finanziario complessivo di 650 milioni di euro. Tra gli interventi previsti c’è, in generale, l’implementazione delle tecnologie avanzate nella gestione della risorsa con l’impiego di valvole intelligenti.

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