Luv. Che tradotto significa filiera dell'uva da tavola.

La Puglia è regina incontrastata per superficie destinata alla coltivazione di uva da tavola con oltre 24mila ettari. L'uva da tavola coltivata in Puglia appartiene a molteplici varietà sia a bacca bianca che a bacca nera, con o senza semi. Le varietà maggiormente presenti sono: a bacca bianca: 'Italia',' Regina','Victoria', 'Centennial', 'Sublima'; a bacca nera: 'Michele Palieri', 'Red Globe', 'Black Magic', 'Big Perlon. Puglia regina incontrastata. Lo dicono i numeri e le produzioni.

La costa pugliese con i suoi 1040 chilometri, non è solo bellezza paesaggistica, ma anche asset economico e turistico, nonché elemento di straordinario valore storico, sociale, culturale e identitario. La Puglia deve immaginarsi non solo come una regione sul mare ma come regione di mare.

A pochi chilometri dal centro abitato un eccezionale esempio di biodiversità: oltre duecento specie floristiche tipiche della macchia mediterranea. Siamo al Pulo di Molfetta per il quale la Regione Puglia ha previsto un finanziamento di 100mila euro: sarà così completato l’intervento, già finanziato e avviato nel corso del 2023, per la valorizzazione del sistema del Pulo.

Non solo spiagge e turismo. Anche e soprattutto natura.

In Puglia, ogni anno, si sprecano 250 tonnellate di cibo con conseguenze (negative) anche sulle risorse per produrli, energia, acqua, sfruttamento del territorio, combustibili, perdita di preziosa biodiversità.

A Martina Franca il turismo è sostenibile. Tutto questo grazie al programma 'Extra Urbem' attraverso un percorso nei tre sentieri escursionistici. In particolare nei Tratturi del Bosco, dei Fragni e delle Vigne, voluto dall’Assessore al Turismo Vincenzo Angelini poco più di un anno fa e realizzato dal Comune di Martina Franca in collaborazione con Cicale di Puglia.